venerdì 6 luglio 2012

La torcia




A che ora rientri a casa stasera amore?
Il palazzo lo conosce
C’è cresciuto lì
Professione scusi?
Artigiano
A che ora rientri a casa stasera amore?
Colore
Verde
Passa prima a salutare il figlio
Sette anni seconda elementare
Studia mi raccomando
Studia
Ti voglio bene figlio mio
Il palazzo lo conosce
C’è cresciuto lì
Si accende una Malboro rossa
Trema col fusto in mano
Aspetto
Limpido
Quant’è?
Sono 11 euro e 75 centesimi signore
Tenga il resto
Arrivederci
Grazie signore
A che ora torni a casa stasera amore?
Passa davanti alla chiesa
Si fa il segno della croce
Non entra
Sosta
Ma non entra
Fusto pieno in mano da una parte
Sigaretta spenta nell’altra
Una preghiera nelle pieghe delle labbra
Densità a 15ºC
720 Kg/m² minimo
Sono duecentomila euro
Duecentomila euro
Da pagare
Subito
Professione scusi?
Artigiano
A che ora rientri a casa stasera amore?
Passo regolare
Mano tremante quella sinistra
Quella che sorregge il fusto
E’ alto
Magro
Viene dal sud lui
Emigrato per vivere
RON 95 minimo
Studia mi raccomando
Studia
Ti voglio bene figlio mio
Il palazzo lo conosce
C’è vissuto lì
Rallenta
Il passo diviene fermata
Sospeso
Si sente sospeso
L’accendino è in tasca
Professione scusi?
Artigiano
MON 85 minimo
Sale le scale
Ora di corsa
Sale le scale a due a due
Suda
Nel silenzio domenicale
Suda
Sono duecentomila
Duecentomila euro
Da pagare
Subito
E’ in cima
Vede la città
Respira l’ossido di carbonio
Le polveri sottili
Quella poca cazzo di aria che gli rimane
A che ora ritorni a casa stasera amore?
Punto di infiammabilità 21ºC massimo
Una torcia umana
Illumina il tetto
Brucia in silenzio
Nemmeno urla per non dar fastidio al frastuono
Professione scusi?
Artigiano
Benzene 1% minimo
Studia mi raccomando studia
Ti voglio bene figlio mio
Sono duecentomila euro
Duecentomila euro
Da pagare
Subito
Una torcia umana
Illumina il tetto
Il palazzo lo conosce
C’è cresciuto lì
A che ora torni a casa stasera amore?

©OlivieriFrancesco

2 commenti:

  1. Studia mi raccomando studia figlio mio che oltre al dolore per la mia morte dovrai pagare i duecentomila euro che io non sono stato capace di affrontare!

    RispondiElimina
  2. Kitiaram non tutti hanno la forza che magari hai tu. Questo modo di elargire prestiti con tassi non certo agevolati non aiuta chi ha una piccola impresa, che spesso si ritrova con clienti non paganti e debiti sul collo e la cara equitalia che chiede somme da capogiro rispetto a quello che uno aveva chiesto in passato. quindi profondo rispetto per queste persone.

    RispondiElimina