lunedì 23 luglio 2012

Il Pagliaccio




Rido per dimenticare
E’ arrivato
Guardate bimbi
Noi ti ringraziamo nostro buon Protettore per averci dato anche oggi la forza di fare il più bello spettacolo del mondo
Lo vedo entrare facendo una capriola
Non riesco a muovermi ma le labbra si piegano verso l’alto
Peccato non avere l’occhio sinistro
Quando mi si avvicina col suo naso rosso
Sembra un circo tagliato a metà
Rido per disperazione
Mi osserva da quel lettino
Le bombe fuori piovono come pioggia d’autunno
Sono venticinque in questa stanza
Lui però ha qualcosa che mi affascina
Ogni volta entro facendo una capriola
E’ arrivato
Guardate bimbi

Noi ti chiediamo protezione ma se non ne fossimo degni se qualche disgrazia dovesse accaderci fa che avvenga dopo lo spettacolo e in ogni caso ricordati di salvare prima le bestie e i bambini

Rido per dimenticare
Dicono che due gambe le troverò
Le chiamano protesi
Che potrò correre come prima
Dicono
In mezzo agli olivi tra lucertole e gatti
A cercare nascondigli dalla paura
E’ buffo quando fa le facce
Con quella bocca rossa colorata
Rido per disperazione
Tiro fuori un fiore che innaffia il mio occhio
Prendo una palla gialla la metto nella mano
Per poi aprire il palmo e con grande stupore far vedere che non c’è più
Guardo i bimbi che mi guardano sorpresi
Mi avvicino a lui e gli metto una mano nella tasca del pigiama
Apro la mano e la palla gialla torna nel mio palmo
Tutti applaudono gioiosi
E’ arrivato
Guardate bimbi

Se le mie buffonate servono ad alleviare le loro pene rendi pure questa mia faccia ancora più ridicola ma aiutami a portarla in giro con disinvoltura

Rido per dimenticare
Avrei voluto un padre così
Un pagliaccio vero
Non come il marito di mia madre
Fantoccio della guerra
Morto non so ancora perché
Da grande voglio fare il clown
Saltare e fare capriole
Con grandi scarpe e quel fiocco enorme al collo
Col naso rosso voglio ridere
E divertire il mondo intero
Rido per disperazione
L’infermiera mi ha appena detto che non ce la farà
Oggi questo spettacolo è per te
Oggi la magia è solo per te bambino mio caro
Faccio ancora una capriola
E poi un’altra
E’ arrivato
Guardate bimbi

C'è tanta gente che si diverte a far piangere l'umanità noi dobbiamo soffrire per divertirla manda se puoi qualcuno su questo mondo capace di far ridere me come io faccio ridere gli altri

Rido per dimenticare
Torna pagliaccio mio caro
Rido per disperazione
Addio bambino mio caro.

©OlivieriFrancesco

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