Gli atomi dell'anima
Corpo
Vedete?
Vene di sangue
Credo
Cellule che come mattoni tengono
in piedi questa tensostruttura
Acqua che la rende fluida
Corpo
Vedete?
Chimica pura
Atomi alla potenza
Ognuno abbracciato all'altro per
formare armonia
E se per caso qualcuno dissente?
Se si esula da tutto?
Se tanti lo seguono come esempio?
Nessun problema
Alla chimica si risponde con la
chimica
Eppure il mio corpo ha gli atomi
esausti di questa chimica
Forse sono gli atomi dell'anima
Forse
M come Multiple
Da leggersi all’inglese
Quindi multipol per intenderci
Che l’inglese lo masticate un
poco no?
Io d’obbligo per gli studi che ho
fatto
Che studi mi domandate?
Medicina
Salvare il prossimo era la mia
missione
Sei anni più quattro per divenire
medico chirurgo
Il corpo lo conosco come le mie
tasche
Ne ho tagliati tanti sapete?
Aperti
Svuotati del male e del marcio
Richiusi come un sacchetto
E spediti a casa
Quelli che a casa tornavano
Gli altri li ricucivo solo per
l’obitorio
Alcuni mi lasciavano l’ultimo
respiro sulle mani
Mentre invano cercavo di
iniettargli aria nei polmoni
Non c’è cosa più atroce di
trovarsi di fronte un corpo che rifiuta l’aria
L’ossigeno
O2 in chimica
Alcuni proprio smettevano di
respirare prima ancora che il cuore se ne rendesse conto
Lui batteva ignaro del fatto che
di lì a poco avrebbe chiuso baracca e burattini
Prima dell’uso leggete
attentamente tutte le informazioni contenute nel foglio illustrativo
Prima dell’uso
Ascoltatevi
Prima dell’uso
Ascoltatevi
Prima dell’uso
Ascoltatevi
E non lo dico più chiaro?
Che non mi si dica poi che non
l’ho detto
Corpo
Questa materia instabile parla
una lingua tutta sua
Effetti desiderati dei Fans
Che ti applaudano a fine
spettacolo
No dai scherzo
Parlo dei Fans quelli in
pasticche
Allora
Stare bene grazie
Che cazzo se prendo una medicina
avrò ben il diritto di voler stare bene
Così diceva mio fratello
Te che puoi passami sti benedetti
farmaci senza che spenda un patrimonio
Dai che qui la febbre sale
E domani mi vogliono in ufficio
Su su poche storie
Dammi la mia sana dose di chimica
da spararmi in gola
E domani vedi come corro al
lavoro
Seh la febbre
Quello ha sempre avuto la febbre
del sabato sera altroché
E giù a ballare i vari grease e
disco inferno
Che io ero quello tranquillo
Ma datti una mossa fratello mio
Mi diceva
Che sembri quelle mummia
dell’egitto
Tutankamanon o come diavolo si
chiama
A sto punto fatti costruire una
piramide
Portati anche uno stereo con il
disco dell’Aida
E rilassati così
Io ballo fratello mio
Ballo e cucco
Ogni tanto mi ammalo
Ma una pasticca e via
Una riga e via
E ballo e cucco
Devo spiegarvi cos’è la riga?
Ecco ci siamo spiegati
E non farmi quella faccia da
moralista
Che un tiro ti farebbe solo bene
Almeno una volta vivresti anche
te
Mi diceva
Così mio fratello si gestiva al
meglio
Lo ascoltava il corpo secondo
voi?
Secondo me quel corpo era
diventato afono a forza di urlargli nelle orecchie
Ma allora mica lo sapevo
Ero sordo anch’io
E i farmaci erano per me e la mia
famiglia la sicurezza della salute
Effetti indesiderati
Effetti cutanei
Talvolta
Sentite bene
Talvolta si possono verificare
eruzioni cutanee su base allergica
Reazioni bollose inconcludenti
Sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi tossica epidermica
Quest’ultima molto raramente
Quindi stiamo in una botte di
ferro eh?
Effetti gastrointestinali
Possono verificarsi ulcere
peptiche
Non male vero?
Perforazione o emorragia
gastrointestinale
Di bene in meglio direi
A volte fatale
Ah beh a volte
Non sempre
Poi in ordine sparso
Nausea
Vomito
Diarrea
Flatulenza
No signori miei non flautolenza
Vorreste voi eh?
Flatulenza si insomma quella roba
lì
Costipazione
Dispepsia
Dolore addominale
Melena
Non è una mela del Trentino
E nemmeno un riferimento alla
Bellucci
Ematemesi
Stomatiti ulcerative
Esacerbazione di colite e mordo
di Crohn
Per concludere questo bel giretto
negli effetti indesiderati che sono leggermente superiori a quelli desiderati
Concludiamo la panoramica con
Effetti cardiovascolari
Ovvero
Edema
Ipertensione e insufficienza
cardiaca
Potrebbe esserci un modesto
Dico modesto quindi relax gente
Aumento del rischio di attacco
cardiaco
Detto anche comunemente infarto
miocardio
No no non mio nel senso di mio
Miocardio nel senso di ictus
Oh adesso già sto meglio
Non state meglio anche voi?
Mi sento proprio sollevato
Te si che sei fortunato
Il Giobbe mio mi appare sempre nei
sogni quando sono preoccupato
Te c’hai un gran culo per dirla
vecchiotestamente
Che almeno gli effetti quelli lì
indesiderati ce li hai
Forse
Ma insomma devi avere della gran
sfiga ragazzo
Che il Giobbe mio
Si insomma quello dei miei sogni
era un po’ come dire
Sbracato nel porsi
Aveva una dialettica diciamo
molto popolare
Che te non sai cosa ho passato io
Altro che
E non avevamo mica le medicine
noialtri
Avevamo solo quel dio lassù
incazzato come una belva
Ancora per quella storia della
mela
Che poi dico io
Erano già passati degli anni
Che dico anni
Secoli
E quello ancora lì che gli
giravano i maroni per la mela
Che io ce lo dicevo
Ma lascia stare la mela
Son ragazzi
Sai come sono i ragazzi
Oh non lo avessi mai detto
Mi diceva sempre il Giobbe mio
nei sogni
Non l’avessi mai detto
Mi ha tirato dietro tante di
quelle maledizioni
Che sono ancora qui che mi lecco
le ferite
E te
Diceva a me
E te ti lamenti delle tue pillole
Dei tuoi Fans
Magari averne dei Fans io
Che nessuno mi caga a me
Zero totale
Chiedi chiedi in giro
Se qualcuno ha letto la Bibbia
Ti tirano sempre fuori a parte
lui
Dico
Ti tirano fuori del vecchio
testamento
Subito subito
Adamo ed Eva
Poi Isaia
Mosè
Ma di Giobbe manco una parola
E se qualcuno si ricorda
Dice
Ah si quello sfigato totale
Poveretto
Quindi
Mi diceva il Giobbe nei miei
sogni
Molla l’osso con sta storia che
hai le medicine che ti fanno male
Passami invece un paracetamolo va
Che mi sa che ho qualche linea
pure io
Oltre che tuo fratello ballerino
Corpo
Vedete?
Vene di sangue
Credo
Cellule che come mattoni tengono
in piedi questa tensostruttura
Acqua che la rende fluida
Corpo
Vedete?
Chimica pura
Atomi alla potenza
Ognuno abbracciato all'altro per
formare armonia
E se per caso qualcuno dissente?
Se si esula da tutto?
Se tanti lo seguono come esempio?
Nessun problema
Alla chimica si risponde con la
chimica
Eppure il mio corpo ha gli atomi
esausti di questa chimica
Forse sono gli atomi dell'anima
Forse
C come Chemical
Sempre da leggersi all’inglese
Chemical
Sto giro si assomiglia a come si
scrive
Che dico perché scrivono in un
modo e leggono in un altro?
No dico
Voi ve lo siete chiesti?
È un lavoro in più
L’italiano in questo è semplice
Scrivi e leggi come scrivi
No quelli là
Quegli inglesi strani lassù
Devono cambiare tutto
Vabbè che a voi frega poco di
come scrivono e leggono gli inglesi
O sbaglio?
Non sbaglio
Poi un giorno in sala operatoria
Stramazzo al suolo
Come un pesce morto
Pam
A terra
Faccio fatica a respirare
I medici lì vicini mi ricoverano
subito e più il mio corpo riceve medicine più sto male
Sento la pelle bruciare
Il mio corpo è andato in tilt
Sapete che vuol dire tilt?
No?
Ve lo spiego io
Tilt è l’acronimo di
Toxicant
Induced
Loss
Of Tolerance
Che tradotto per chi dell’inglese
se ne fotte
Perdita di tolleranza indotta da
sostanze tossiche
Scusate devo bere un attimo
Rimettermi la mascherina per
proseguire
Scusatemi davvero
Non riesco a stare molto a contatto
con voi infetti
Tranquilli
Per infetti intendo voi che siete
a contatto con le sostanze tossiche
Comunque tornando a noi
Da quel giorno comincio ad avere
problemi seri
Giramenti di testa ingiustificati
La pelle che diviene fuoco vivo
E vi assicuro che non è un bel
sentire
Mal di stomaco
Nausea
Vomito
Rinite cronica
Problemi di respirazione
Avete presente tutti gli effetti
indesiderati di prima che vi ho elencato?
Ecco diciamo molti di quelli
Ma non sono allergico
Non sono malato per i miei
colleghi
Perché una diagnosi non è
possibile farla
Intollerante ai farmaci
Sei un ipocondriaco mi ha detto
mio fratello
Sei un cazzo di ipocondriaco che
non vuole affrontare la realtà
Ad ogni malattia
Dice lui
C’è la sostanza giusta che te la
toglie
Che te la cura
Siamo chimica cazzo
E con la chimica combattiamo per
stare bene
Hai un tumore?
Ti fai una bella chemioterapia
che sicuramente è meglio che fare come te che non sopporti le medicine?
Hai un mal di testa cazzo?
Un fottuto mal di testa?
Ti prendi una pillola e stai bene
Cazzo
Lo fanno tutti
Senza medicine saremmo fritti
fratello mio
Saremmo veramente nella merda
E tu
Sei qui che fai l’allergico a
tutto
Non mangio questo che mi fa male
Non bevo questo che mi fa male
Non prendo medicine che mi fanno
male
Non esco che sento lo smog che mi
fa male
A questo punto mettiti in una
cazzo di campana di vetro fratello e non rompere i coglioni a noi
Che hai le bambine che sono
spaventate
E anche mamma dice che non stai
bene
Ma di testa
Andare da uno psicologo?
Sempre il mio caro fratello
No dico
Andare da uno psicologo?
Non dico uno psichiatra che
quello usa le medicine per curarti e tu ormai sei un talebano in quel senso
Ma uno psicologo?
Che ti aiuta a superare questa
ipocondria?
Ecco avete sentito si?
Sono un ipocondriaco
Per la gente
Per i miei colleghi
Anzi ex colleghi
Che ho perso il posto di lavoro
perché non posso lavorare più
Vuoi vedere che sei più sfigato
di me
Questo è sempre il Giobbe mio
Vuoi vedere che mi batti
Che credevo di essere messo male
io ragazzo
Ma anche te non scherzi
Poi con un fratello così
Hai voglia te
Mi diceva il Giobbe mio
C’era un tempo
Sapete
C’era un tempo che abbracciavo le
persone
Un tempo che correvo per il
centro di questa città
Gonfia di clacson e luci lampionate
C’era un tempo che mangiavo
l’inverosimile e bevevo birra
La dolce magica essenza del
luppolo
C’era un tempo che giocavo con le
mie figlie portandole al luna park
Un tempo in cui guidavo per 400
km ininterrottamente la mia moto con mia moglie dietro che pregava di fermarmi
Ma era meraviglioso sentirsi
liberi con due ruote sotto il culo
C’era un tempo in cui leggevo
strofinando le dita sulla carta dei libri che amavo
Un tempo che stampavo fotografie
nella mia camera oscura
C’era un tempo
Sapete
Tornando a noi
Comunque ho scoperto di essere
intollerante a
Insetticidi
Pesticidi
Disinfettanti
Detersivi
Profumi
Deodoranti personali e per la
casa
Vernici
Solventi
Colle e prodotti catramosi
Preservanti del legno
Materiale edilizio
Carta stampata
Inchiostri
Scarichi delle auto
Fumi delle stufe
Camini
Barbecue
Prodotti plastici
Farmaci
Anestetici
Mobilio
Tessuti e stoffe
E tutti i prodotti di derivazione
petrolchimica
Non male no?
La chiamavo vita sapete?
Salvavo la vita io
Oggi boccheggio
Oggi sopravvivo come un carcerato
Escluso da tutto
Per fortuna prima guadagnavo bene
e mi sono creato un mio habitat naturale
Come quelle bestie rare che
devono stare lontane da tutto
Sono un drago senza fuoco che non
può vivere nella civiltà
Non perché cattivo
Ma perché ne potrebbe morire
I draghi sapete sono animali
delicati
Io sono in balìa di questa
malattia
Rara
Ma non troppo rara per essere
riconosciuta negli Stati Uniti e in Germania
Una malattia che dà fastidio
Questo si
Dà fastidio alle multinazionali
farmaceutiche e petrolifere
Perché dichiara con la sua
evoluzione e il suo propagarsi
Che le medicine e il petrolio
sono veleno per il corpo umano
Veleno puro
Però non si può dire
Sssshhhhh
Silenzio
Altrimenti come si fanno a fare
soldi?
Eh me lo dite?
Come si può guadagnare sulla
salute della gente se la gente non si ammala?
Comunque vi dicevo
Io per fortuna ero benestante
Guadagnavo bene
Le mie figlie le vedo poco e
anche mia moglie
Mio fratello immaginate voi
Ecco bravi
Mai
Ogni mai passa a salutarmi
E giù di abbracci e baci
Così io e mia moglie abbiamo
pensato di trasferirci
Visto che le polveri sottili dei
gas di scarico non mi danno gioia e gaudio
Siamo venuti a stare qui
In montagna
A 1600 metri
Nel bosco
Mi sono fatto fare una casa
bioecologica
Ovvero
Pavimenti con colata di malta
ecologica e cemento con vermiculite o argilla espansa
Tinteggiatura in puro grassello
di calce al 98%
Il restante è acqua senza alcun
conservante
L’impianto elettrico è basato su
fili sottili
Intrecciati in canaline piccole
Risultato poca luce ma almeno si
sta bene
I tubi dell’acqua sono in acciaio
I miscelatori in porcellana come
il piatto doccia mentre il box doccia è in cristallo temperato e acciaio
Messa in posa fatta senza
silicone
Gli infissi sono in alluminio
naturale
Niente formaldeide per il legno
ovviamente
Le porte tutte in cristallo
temperato con due supporti di metallo innestati nel muro
Direi che non posso certo
lamentarmi da questo punto di vista
Poi se vorrete ve la faccio
vedere la nostra casa
In foto o da fuori che sennò me
la contaminate
Beh io non ti contamino di certo
Sempre lui
Lo sfigato biblico
Dimmi Giobbe che c’è stavolta
No no
Niente
Volevo dirti che io non ti
contamino
Che ne ho passate così tante
ragazzo mio
Che al massimo sei tu che
contamini me
Se non avessi il Giobbe mio nei
sogni
Come farei gente?
Eh?
Come farei?
Almeno si ride la notte mentre si
dorme
Corpo
Vedete?
Vene di sangue
Credo
Cellule che come mattoni tengono
in piedi questa tensostruttura
Acqua che la rende fluida
Corpo
Vedete?
Chimica pura
Atomi alla potenza
Ognuno abbracciato all'altro per
formare armonia
E se per caso qualcuno dissente?
Se si esula da tutto?
Se tanti lo seguono come esempio?
Nessun problema
Alla chimica si risponde con la
chimica
Eppure il mio corpo ha gli atomi
esausti di questa chimica
Forse sono gli atomi dell'anima
Forse
S come Sensitivity
Ovvero per i non addetti
all’inglese sensibilità
Quindi per riassumere
M
C
S
Multiple
Chemical
Sensitivity
Ovvero
Sensibilità chimica Multipla
Mai sentito parlare di questa
malattia?
Non mi meraviglia
È compito dei media ma anche di
coloro che detengono il potere della salute delle persone evitare di parlarne
È una malattia anarchica
Una malattia che non vuole le
cure tradizionali
Mandate uno che ha l’MCS in
pronto soccorso e poi lo andrete a trovare al cimitero
Questo è certo
Sono intollerante al novanta per
cento delle sostanze
Eppure nonostante tutto proseguo
a vivere
Porto in giro questo corpo
impazzito
Fatto di atomi impazziti
Che si sono staccati dal loro
abbraccio armonioso
E vagano dentro questo involucro
Persi e impauriti
Tutto è inodore
Tutto è insapore
Tutto è lontano
Come gli amici e i parenti che
per venire a trovarmi
Devono essere depurati in una
sala attigua alla casa
Quindi spogliati dei loro abiti
Lavati con saponi naturali e
rivestiti con tessuti non contaminati
Questa è la mia vita
Da quel giorno che sono caduto a
terra
Mentre tentavo di salvare la vita
ad un altro essere umano
Ho abbandonato la vita per
ballare con la morte
Annuso l’aria di montagna
E sorrido
Abbraccio con gli occhi le mie figlie
e sorrido
Quando il corpo me lo permette
faccio l’amore con mia moglie
Sapendo di dover pagare a caro
prezzo quel gesto meraviglioso
Stando poi male per giorni interi
Ma va bene così gente
Nonostante tutto
Sorrido
Oggi sono io che apro il mio
corpo e ascolto quello che vuole dirmi
Parla una lingua ricolma di caos
Ma nella notte
Quando tutti dormono
Riesco a decifrarla e quindi
comprenderne la logica
Una logica senza senso
Ma che ha una chiara matrice
rivoluzionaria
Il mio corpo nella notte mi grida
Abbandona questo mondo velenoso e
amati
Soprattutto amati
Scusate devo rimettermi la
mascherina
Ora vi leggo una cosa
L’Mcs è una malattia multisistemica
che può colpire vari organi del corpo umano contemporaneamente: sistema renale,
apparato respiratorio, cardiocircolatorio, digerente, tegumentario, sistema
neurologico, sistema muscolo-scheletrico ed endocrino-immunitario. Tra i
sintomi, dolori muscolari e articolari, cefalea, perdita della memoria a breve
termine, stanchezza cronica, rossore, prurito, nausea, tachicardia, rinite, asma,
insufficienza circolatoria, dermatiti, disfunzioni sensoriali. Nell’arco di
pochi anni dalla manifestazione della malattia i sintomi si cronicizzano e,
senza un adeguato sostegno, la Mcs può produrre emorragie, collassi, ictus o
infarti, lo sviluppo di forme tumorali e leucemiche, ischemie, malattie
autoimmuni, forme degenerative reumatiche, sclerosi multipla, porfiria. La Mcs
è una malattia irreversibile e progressiva; non esiste, al momento, una cura
per il ritorno allo stato originario di tolleranza degli agenti chimici.
Peggiorando nel tempo, in proporzione all’entità delle esposizioni chimiche e
alla loro frequenza, si diventa intolleranti anche a molte sostanze naturali e
alla quasi totalità degli alimenti. In Italia la Mcs ha ottenuto un
riconoscimento a livello regionale (Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Abruzzo,
Basilicata, Marche e Veneto) ma non a livello nazionale. Il mancato riconoscimento della
malattia implica un’assenza totale di strutture mediche adeguate nonché di
competenze specifiche del personale medico, rende difficile l’ottenimento di
una completa invalidità- nonostante le gravissime patologie di cui soffrono i
malati- e impossibile l’accesso alle cure necessarie secondo i protocolli
internazionali. Il cambiamento di uno stile di vita indispensabile ala
sopravvivenza grava esclusivamente su malati e famigliari. I dati, le
informazioni più aggiornate e utili sulla Mcs sono forniti da Amica-
Associazione per le malattie da intossicazione cronica e/o ambientale- e dai
malati stessi. Oggi nel mondo si contano all’incirca 100000 sostanze chimiche,
il 90% delle quali non è mai stato testato (3000 sono le sostanze registrate e
solo 400 quelle sottoposte ad analisi per valutarne l’impatto sulla salute e
l’ambiente). La produzione annuale di sostanze chimiche è passata da 1 milione
di tonnellate nel 1930 agli oltre 400 milioni di oggi. Ogni anno in Europa
muoiono più di 30000 persone a causa dell’esposizione a sostanze cancerogene.
Il regolamento dell’Unione europea denominato Reach (Registration, Evaluation,
Authorisation of Chemicals) è approvato nel dicembre del 2006, impone l’esame
tossicologico di ogni composto chimico prodotto o importato per una quantità
superiore alla tonnellata annua. Il regime di controllo è previsto su circa 30000
sostanze chimiche potenzialmente tossiche presenti nei prodotti di consumo:
cosmetici, deodoranti, prodotti igienico-sanitari, detersivi, tessuti
sintetici, calzature, tappeti e divani, prodotti elettronici, prodotti per
l’edilizia, vernici e solventi. La normativa ha escluso dall’elenco i prodotti
alimentari. Frutto di anni di negoziati tra l’industria chimica, i sindacati e
le organizzazioni ambientaliste, il Reach prevede che l’onere della prova di
tossicità dei prodotti- fino a oggi di competenza dell’autorità pubblica- sia a
carico del produttore o dell’importatore, che avrà l’obbligo di trasmettere i
dati a un nuovo ente istituzionale: l’Agenzia chimica europea di Helsinki, e di
avviare un programma di ricerca per le sostanze più nocive. La normativa non
prevede il principio di sostituzione qualora non vi siano alternative sicure.
L’Agenzia europea per la sicurezza sul lavoro evidenzia che il 21% dei
lavoratori in Europa, pari a 32 milioni di persone, è esposto a sostanze
cancerogene, il 22% respira fumi e vapori tossici, il 16% viene a contatto con
sostanze pericolose. Secondo uno studio dell’Organizzazione mondiale della
sanità, le patologie di origine professionale costano all’Europa 600 milioni di
euro ogni anno. I costi del regolamento europeo Reach a carico dell’industria
chimica (la prima al mondo, con un fatturato che supera i 600 miliardi di euro
l’anno) sono di 0,2 miliardi di euro annui. I benefici per la spesa sanitaria
si aggirano intorno ai 50 miliardi di euro nei prossimi trent’anni.*
Corpo
Vedete?
Vene di sangue
Credo
Cellule che come mattoni tengono
in piedi questa tensostruttura
Acqua che la rende fluida
Corpo
Vedete?
Chimica pura
Atomi alla potenza
Ognuno abbracciato all'altro per
formare armonia
E se per caso qualcuno dissente?
Se si esula da tutto?
Se tanti lo seguono come esempio?
Nessun problema
Alla chimica si risponde con la
chimica
Eppure il mio corpo ha gli atomi
esausti di questa chimica
Forse sono gli atomi dell'anima
Forse
R come Riccardo
Il mio nome
E G come Giobbe
Il mio di nome
Eh almeno alla fine fammi fare un
figurone anche a me no?
Hai ragione Giobbe mio
Hai ragione.
©OlivieriFrancesco
Testo protetto dai diritti SIAE
*Testo tratto dalla nota finale
del libro “Tilt” di Caterina Serra. Giulio Einaudi Editore