Non voglio che Clara ascolti questo disco. Questo potrebbe essere il suo testamento. Ambrogio è uno che ne sa di vita, dopo aver passato anni e anni a frantumarsi le palle al fianco della sua padrona che viveva solo di praline al cioccolato, il bravo maggiordomo, prima l'ha uccisa annegandola nella Nutella e poi si è dedicato alla passione dei cani. Amante sfegatato della musica, ha sempre cercato di trasmettere questa passione ai suoi cocker da tiro, che fino a qualche giorno fa scorrazzavano allegramente nel suo giardino di villa Rocher. Da ieri non più. Ambrogio ha avuto la brutta idea di mettere a palla il nuovo disco dei Non voglio che Clara, intitolato appunto Dei cani, e i cocker hanno cercato ogni oggetto contundente utile per togliersi la vita. Va bene essere il migliore amico dell'uomo ma questo è troppo. Uno di questi ha cominciato a rimpiangere il giorno che era stato abbandonato sulla A4. Fatto sta che il cd della band veneta non ha avuto un gran successo all'interno del mondo canino. Ambrogio ora si ritrova con 6 cocker suicidatisi in massa, causa le note tristi dell'album della band. Ha fatto causa giustamente al cantante e compositore, che si è difeso dicendo che le canzoni se ascoltate al contrario sono delle ballate stile Gloria Gaynor negli anni '80. Il maggiordomo preso dalla disperazione ha caricato il fucile di Ferrero Rocher e si è sparato un colpo alla cacao meravigliao alla gola. Cioccolato e praline gli hanno trafitto la trachea e ora è in prognosi riservata. I medici sono scettici, non vogliono sbilanciarsi, ma da fonti ufficiali si apprende che l'Ambrogio non ce la farà. L'ultima frase detta dal mitico maggiordomo sembra proprio essere "Non voglio che Clara", alludendo al fatto che almeno sua sorella, Clara appunto, non si avvicini al cd della band veneta.
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