La cantante balla come una medusa, ha capelli rasta che per lavarli ci vogliono almeno dieci confezioni di balsamo, ha una voce che ti prende, ti sbatte nel microonde per uscirne dondolante rimbalzante danzante a tempo indeterminato. Musica piena, avvolgente, dove la batteria e le percussioni tra un reggae e un funky si battono il cinque con il basso e l’hammond. I Blue King Brown, nuova realtà della scena pop (corn) australiana, sono un gruppo che la musica la mangiano da mattina a sera, masticano in continuazione barrette a base di Bob Marley e si riempiono di fibre con frutta africana. Ascoltare il loro ultimo cd “Stand Up”, significa divenire dei tarantolati. Ho un’amica che ancora adesso, ad iPod spento, salta sulle macchine della città urlando il ritornello della canzone “Water”. Impegnati politicamente, ovvero gli stanno sul cazzo le multinazionali, Bush, Berlusconi, e tutti gli stronzi che sfruttano i poveretti, i Blue King Brown, ti sbattono in faccia la realtà della guerra, della fame e della sete senza tante mezze misure. Come dei Ghandi ritmati, pompano nelle casse il ritmo della vita e dell’uguaglianza. Non c’è un solo brano che non sia bello. Dopo aver ascoltato questo album, se avete il coraggio di mettere nel vostro stereo un cd di Antonacci o peggio ancora del Gigi D’Alessio, di sicuro il vostro impianto ai fai, ve lo sputerà fuori dalla finestra a mò di frisbee. Questo gruppo vi scalderà così tanto il sangue che i vostri globuli rossi, con l’ausilio del globuli bianchi, finalmente avranno la soddisfazione di trombare le piastrine.
Se non lo trovate nei negozi italiani, tranquilli, è normale. Quando c’è buona musica straniera, la frontiera ha come un rigetto. Passano come bestiame pregiato i vari Alejandro Sanz, le gnoccolone patinate tutte uguali americane, ma la musica veramente bella, la vedono di cattivo occhio. Per fortuna esistono i torrent e il daunlod. Quindi munitevi di una connessione internet decente e scaricate allegramente questo cd, ne vale veramente la pena.
Se non lo trovate nei negozi italiani, tranquilli, è normale. Quando c’è buona musica straniera, la frontiera ha come un rigetto. Passano come bestiame pregiato i vari Alejandro Sanz, le gnoccolone patinate tutte uguali americane, ma la musica veramente bella, la vedono di cattivo occhio. Per fortuna esistono i torrent e il daunlod. Quindi munitevi di una connessione internet decente e scaricate allegramente questo cd, ne vale veramente la pena.
we go stand up we go fight....
RispondiEliminabeh direi che ci vuole coraggio anche solo a comprare un cd di Antonacci o Giggi D'alessio.
QUESTA E' OTTIMA MUSICA la maggior parte della gente neanche cerca buona musica da ascoltare ci scassano le orecchie (e non solo)dei vari fernando - beautiful monster - scanu marcoccarta e le varie figlie della maria da prenderle a scarpate.
MA PER FORTUNA CHE FRA C'E'E'E'E'E'E'
Eccellente sia la recensione che la scelta musicale.
Chiara (petara)
Grazie Chiara. Besos
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