venerdì 15 marzo 2013

Non siete Stato voi




Una piovra
Giuro una piovra mi ha stretto la gola stanotte
Che non ci credi?
Ridi ridi
Ha tentacoli quella
Quando ti abbraccia non perdona
Dici che incubo era
Che non mi devo preoccupare
I sogni quando t’assalgono sono come avvertimenti
Ascolta me
Avvertimenti
Questa terra mi risuca l’anima moglie mia
Questo mare mi travagghia il fegato
E queste mie idee?
Qui più cerco di fare il mio dovere
Più il dovere mi dice che non è cosa
Che smanio troppa voglia di fare l’eroe
Capito moglie mia
L’eroe
Che non lo sai quanto vorrei vederli tutti dentro
Questi figghi di bottana
Invece accà sto a macinare sentenze per l’anima di chi?
Una piovra
Giuro una piovra mi ha stretto la gola
Come quella che sta qui fuori
Tra le strade di questa isola abbandonata
Lo Stato moglie mia
Dove minchia è lo Stato?
Che me lo dici tu?
Non alzare la voce mi rispondi
Accà manco la voce mi resta
Ma proseguo
Perché la mafia non è invincibile
È un fatto umano e come tutti i fatti umani
Ha un inizio e una fine
Come la vita moglie mia
Come la vita
Si nasce e si muore
In mezzo si lotta
Ci si indigna moglie mia
Si va contro a tutto e tutti se questo serve a cambiare un sistema
Eccoci che esplodiamo moglie mia  
Una piovra
Giuro una piovra mi ha stretto la gola stanotte
Che non ci credi?
Ridi ridi
Ha tentacoli quella
Quando ti abbraccia non perdona
Dici che incubo era
Che non mi devo preoccupare
I sogni quando t’assalgono sono come avvertimenti
Ascolta me
Avvertimenti
Le senti le sirene moglie mia?
E la gente che si accalca
Dicono che pareva che la terra affogasse
Un rumore così forte che persino a Catania
Che pareva l’Etna che s’era svegliato
Andiamo moglie mia
C’è il mare nel cielo che ci attende
Lasciamo queste macerie a quei poveretti che le hanno costruite
C'è Paolo che si prende cura di questa fogna
Perché la mafia non è invincibile
È un fatto umano e come tutti i fatti umani
Ha un inizio e una fine
Come la vita moglie mia
Come la vita
Si nasce e si muore.

©OlivieriFrancesco